lunedì 8 dicembre 2008

la geometria

12 ottobre

Se per gli Egizi il problema era essenzialmente pratico, regole adatte per calcolare la misura delle superfici e dei volumi, per i Greci è una scienza. Trasformano le nuove scoperte secondo uno schema logico. Talete prima e Pitagora poi furono i greci che in questa prospettiva ottennero i primi risultati notevoli. Euclide matematico greco vissuto ad Alessandria d’Egitto verso il 300 a.C. diede poi, a tutta la geometri conosciuta, una rigorosa sistemazione. Nella sua grande opera in 13 volume, Elementi, raccolse le principali conoscenzedel tempo., le ordinò e le collegò con dimostrazioni rigorose e indiscutibili. Gli elementi di Euclide costituiscono il testo fondamentale per lo studio della geometria; di essi furono stampate più di 1500 edizioni in tutte le lingue, e ad essi sono ispirati i testi delle nostre scuole. La geometria euclidea è però una delle tante geometrie possibili. Ancora oggi la geometria è strettamente legata ai problemi della vita reale a contatto dei quali è nata: infatti la geometria è di valido aiuto anche al progredire di varie scienze e le sue nozioni sono indispensabili all’architettura, alla fisica, alla chimica, all’astronomia e all’economia. Basta guardarsi attorno per ritrovare nella realtà degli oggetti che ci circondano forme e aspetti che sollecitano la nostra mente verso quelle stesse figure geometriche che sono oggetto di studio nelle scuole.

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